Oggetto: “Stop cantiere lavori sulla Salaria – Tratto Trisungo – Valgarizia”.
Premesso:
- che nell’ottobre del 2018 il presidente della Regione Marche, la vicepresidente della Regione Marche, i vertici Anas, il presidente della Provincia di Ascoli Piceno e numerosi sindaci hanno presenziato ai lavori di abbattimento dell’ultimo diaframma della galleria Montecastello;
- che in tale occasione, i vertici Anas, hanno ribadito come l’intervento, per un finanziamento pari a 90 milioni di Euro, rientri nel piano Anas di potenziamento e completamento delle infrastrutture viarie dell’area del cratere sismico consentendo di superare le criticità di accessibilità ai territori colpiti dal sisma e, contestualmente, di migliorarne la sicurezza viaria e che i lavori sarebbero stati completati nel primo trimestre 2021;
- che le Istituzioni regionali hanno sempre ritenuto strategica, per il sud delle Marche, tale infrastruttura viaria;
Considerato :
- che da circa due mesi i lavori sulla galleria Montecastello, lungo la strada statale 4 Salaria, fra Arquata del Tronto e Acquasanta Terme, risultano interrotti;
- che in data odierna si è appreso dagli organi di stampa, che la ditta appaltatrice, impresa di Costruzioni Carena di Genova, ha annunciato ai rappresentanti sindacali che presenterà istanza di fallimento, con evidente rischio di assistere ad un’ulteriore opera incompiuta;
- che il collegamento viario, lungo circa 2,7 chilometri, di cui due in galleria, è una variante al tracciato attuale tra Trisungo di Arquata del Tronto e la galleria Valgarizia nel Comune di Acquasanta Terme, e rientra nel più ampio piano di ammodernamento della Salaria;
Tutto ciò premesso e considerato, i sottoscritti Consiglieri regionali
INTERROGANO
Il Presidente della Giunta regionale per sapere:
- Se l’Amministrazione regionale intenda intervenire tempestivamente, anche a livello governativo, per evitare che si verifichi una siffatta situazione con il rischio di un prolungato e dannosissimo fermo dei lavori, consentendo così un rapido riavvio degli stessi ed il rispetto dei termini contrattuali fissati al primo trimestre 2021.
I Consiglieri regionali FI