Sarà forse colpa della primavera…o no?

Forse sarà colpa di questo anticipo di primavera, che oltre a far improvvisamente innalzare la colonnina di mercurio, sta facendo scaldare, o meglio “infuocare” la politica ascolana?


Nei palazzi infatti soffia un insolito “vento di scirocco” fatto di voci, chiacchiere e teoremi che mi vedono sorprendentemente protagonista.
Dopo dieci anni sono molti i conoscenti che si preoccupano “all’improvviso” del mio futuro politico e di quello dei miei amici.
Tanti gli interrogativi su cosa faccio: chi vedo, dove stò, chi incontro, cosa dico, che penso, se sono europeista o sovranista e così via…. Mai tanta attenzione su di me e sui miei amici negli ultimi dieci anni, anche se qualcuno, con il chiaro intento di screditare, ci accredita di scarso peso elettorale.


Direbbe qualcuno: Evviva! Io rispetto le opinioni e i teoremi di tutti, nessuno escluso: che siano europeisti, sovranisti, conservatori o progressisti: il confronto non l’ho mai evitato, tra l’altro, negli anni in cui ho governato, il “mio palazzo” è sempre stato aperto ed inclusivo, in altre parole semplicemente “POPOLARE”.